mercoledì 24 aprile 2013

A Sant’Onofrio le strade sono ormai delle mulattiere

Giuseppe Ruffa
E' incoraggiante constatare come, nelle immediatezze della nostra denuncia sui quotidiani circa le difficoltà che da oltre un anno stavano vivendo diverse famiglie di contrada Castelluccio, costrette a percorrere una strada pericolosamente accidentata, la carreggiata sia stata prontamente ripristinata.


Ma il caso Castelluccio è solo la punta di un iceberg di una viabilità il cui degrado è ormai intollerabile.
La rassegna fotografica presente in seguito, dimostra come la situazione non è confinata solo alle vie rurali, quali ad esempio in zona Cao, Via Santa Elia, Contrada Zipparello, Contrada Scarpaleggia e molte altre, ma è ormai giunta a livelli di abbandono e incuria tali che anche le zone di espansione urbana, come Contrada Ciccia, e addirittura le centralissime via Torino, Via Roma, Via Ipponio e Via Raffaele Teti (via in cui è ubicato il municipio) sono dei percorsi ad ostacoli, pericolosi anche per i pedoni, che rischiano rovinose cadute a causa di una pavimentazione dei marciapiedi insidiosa, in più punti rotta o assente.
In tutto questo l’amministrazione resta a guardare. Di quelle linee programmatiche esposte nel 2011, restano solo le parole. Nessun progetto è stato portato avanti per accedere ai fondi destinati alla viabilità rurale, non esiste nessun piano di manutenzione straordinaria o ordinaria della rete stradale comunale.
Attendiamo quindi delucidazioni, su come questa giunta rimodulata, abbia intenzione di affrontare responsabilmente questa criticità del territorio, consapevole del fatto che è necessario in alcuni casi procedere con estrema solerzia. Non ci si nasconda dietro il dito della mancanza di fondi, la salvaguardia dell’incolumità delle persone è prioritaria su tutto e lacune in questo senso rappresentano responsabilità dell’ente, con un danno erariale da cause civili che potrebbe gravare ancor più duramente sulle casse comunali.
S.Onofrio si merita ben altri amministratori, più attenti alle problematiche vere che investono ormai il paese. Il circolo del PD protesta con forza e a tutela dei cittadini denuncia, a tutti gli organi competenti, la cattiva utilizzazione dei fondi di bilancio e gli indirizzi di politica amministrativa.


Strada comunale che porta dalla Contrada Castelluccio al centro del paese (Mappa)
Lavori di manutenzione idrica,

malamente programmati




Alcune delle strade in condizioni di estremo degrado



Strada che porta da Via delle Rimembranze (altezza Santa Croce) a Contrada Castelluccio (Mappa)
Non solo strade dissestate,

ma anche punti della tradizione

santonofrese abbandonati.
Vere e proprie voragini
Sporcizia e cunette non curate



Via Badea (Mappa)
Non solo strade periferiche, ma anche le vie del centro

in condizioni di elevato degrado



Zona Cao e Contrada Santa Elia (Mappa)



Contrada Ciccia (Mappa)



Via Tomarchiello, Contrada Zipparello, Contrada Scarpaleggia (Mappa)





Via Morsillara, Via Torino, Via Trecroci, Via Ipponion (Mappa)